sabato, maggio 24, 2014

Val di Tovel: Gaiarda, Fibion e Santa Maria

Il tremendo caldo patito ieri in ufficio non mi stimolava a sciare e quasi pensavo a svegliarmi con comodo. Ma il motivatore Carlin non aveva dubbi: c'è tempo per consumarsi il culo in bici. E come un mese fa sulla Moregna aveva più che ragione: di nuovo una delle più belle sciate dell'anno.
Saliti fino quasi alla neve grazie al permesso e al 4x4 di Cioffi, abbiamo fatto una gita fantastica: ottimo rigelo, pendii ripidi ma mai ghiacciati, panorami stupendi.
Ancora una volta la stagione continua.
Sulla prima neve vediamo chiare delle orme di orso: credo ci stesse guardando nascosto da qualche parte.
L'innevamento alla Falvona fa pensare di poter continuare anche a Giugno
Il Turrion Basso

Il canale che scende dalla Santa Maria: la nostra ultima discesa
Vecchio larice a 2200 metri massacrato dai fulmini


Le marmotte, stanche del letargo, sbucano sulla neve
Il Piz Galin


Cima Gaiarda





Croce cima Gaiarda
In lontanaza il Campanil Basso







Ultimo canale del Fibion




Ripido canale di discesa dal Fibion





Tratto molto ripido prima della conca sotto la cima.


La discesa dal Fibion




Arrivo in Cima Santa Maria

Il ripido canale che scende dalla Santa Maria: per fortuna la neve iniziava a mollare
























Sci ai piedi fino alla Pozzol

E per finire, comoda discesa con il 4x4

1 commento:

  1. Bellissime foto in un ambiente splendido,ci vado spesso d'estate ma d'inverno, da quel che vedo, e ancora più splendido!

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